“Ukraine is not a Brothel”, di Kitty Green

Ukraine Is Not a Brothel svela la verità dietro il fenomeno Femen, il movimento femminista che ha suscitato scalpore per le sue manifestazioni in topless.
Nato nelle strade innevate di una Ucraina postsovietica corrotta, Femen, con la sua guerra a torso nudo contro il patriarcato, ha investito i media europei come un ciclone.
Tuttavia, uno sguardo intimo dentro la vita di queste donne e la bizzarra rivelazione delle forze patriarcali che alimentano l’organizzazione dimostrano che queste titillanti attiviste non sono le “focose femministe” che dicono di essere.

Commento della regista

Ero in viaggio per l’Ucraina, paese natio di mia nonna, quando per la prima volta ho letto di Femen in un giornale buttato via da qualcuno. Il titolo, che diceva “Femministe in topless”, ha subito attirato la mia curiosità. Per un anno ho condiviso un appartamento sovietico di due stanze con cinque attiviste Femen riprendendo le loro proteste, finendo arrestata con loro e conquistando la loro fiducia. La verità che sta dietro a questo movimento ucraino non è stata ancora rivelata in nessuno dei più di mille articoli scritti sulle Femen. Ukraine Is Not a Brothel è uno scioccante sguardo nella vita segreta di queste donne belle e audaci. Il film dà ampia testimonianza della brutale forza della cultura patriarcale presente nel blocco dei paesi dell’Est europeo.

 

 

Categoria: Cinemafeatured

Tags:

Info sull'autore: Direttore Responsabile art journalist & more

RSSCommenti (0)

Trackback URL

Lascia un Commento