Le Borse Sotto gli Occhi

 

Ho passato la vita a guardare negli occhi della gente, è l’unico luogo del corpo dove forse esiste ancora un’anima.
(José Saramago)

Gli occhi sono lo specchio dell’anima. Questo è solo uno degli aforismi sugli occhi. Delle tante frasi che poeti, scrittori, artisti hanno dedicato alla magia che è in grado di esercitare lo sguardo. Gli occhi sono la parte più importante di noi, la prima cosa che vediamo di un volto, il primo impatto, quello che ci determina simpatie e antipatie, che ci porta a decidere se un incontro può essere basato sulla simpatia o meno…..chiediamo al Prof. MARIO DINI chirurgo plastico estetico, fiorentino, con studio a Milano e Firenze, di spiegarci il Trattamento del solco naso-giugale in parole semplici…le occhiaie.

Professore, ci   spieghi uno degli in estetisti più comuni, un problema che scopriamo quasi a tutti
Uno degli inestetismi del volto più comuni nelle persone sono le occhiaie, causate da un’accentuazione del solco naso-giugale. Questo solco, che si localizza al di sotto della palpebra, può essere presente costituzionalmente in alcune persone fin dall’età giovanile, oppure comparire con l’invecchiamento a causa del rilassamento della guancia e della comparsa delle borse adipose palpebrali inferiori.

Ma la colpa delle occhiaie da cosa dipende?
Le occhiaie possono essere dunque una condizione costituzionale, un fenomeno transitorio dovuto ad uno stile di vita stressante, oppure un’alterazione permanente dovuta all’assottigliamento cutaneo tipico dell’invecchiamento. Altre cause possono essere rappresentate da fumo, eccessiva esposizione al sole e allergie.

Cosa si può fare?
Una delle metodiche più moderne ed innovative per il trattamento delle occhiaie è il lipofilling. Con questa tecnica il chirurgo plastico preleva il tessuto adiposo da aree corporee dove è in eccesso e, dopo opportuna purificazione, lo reimmette nel solco naso-giugale per ripristinare i volumi mancanti e correggere il difetto delle occhiaie.

Ma è un trattamento a tempo?
Il tessuto adiposo trasferito permane per tutta la vita nell’area trattata; inoltre, essendo le cellule adipose provenienti del proprio corpo, non vi è il rischio di sviluppare una reazione da corpo estraneo. Studi recenti hanno dimostrato che gli adipociti sono ricchi di cellule staminali e quindi il grasso innestato ha anche un potere rigenerativo sui tessuti.

Dove lo possiamo fare? A chi ci si deve rivolgere? E quanto tempo dobbiamo pianificare?
Come tutti gli interventi di 
chirurgia plastica estetica, anche il lipofilling deve essere effettuato da chirurghi plastici in strutture autorizzate ed idonee. L’intervento dura circa un’ora e può essere svolto in anestesia locale con sedazione o generale in regime di day-hospital. Il recupero post-operatorio è rapido: dopo pochi giorni il paziente può svolgere normalmente le sue attività quotidiane.

E per chi non vuole sostenere un intervento ma ha un lieve inestetismo?
Un’alternativa al lipofilling per le persone che hanno un lieve difetto o che preferiscono non sottoporsi ad un intervento chirurgico è l’utilizzo di fillers. Questo trattamento è di tipo ambulatoriale e dura circa 15-30 minuti. I fillers utilizzati in medicina estetica devono essere di tipo riassorbibile, poichè il rischio di utilizzare sostanze permanenti è quello di sviluppare col tempo granulomi che deturpano il volto, oltre a provocare infiammazione e dolore.

Che sostanze vengono adoperate?

Le sostanze utilizzate per il riempimento del solco naso-giugale sono fondamentalmente due: l’acido ialuronico e il collagene.
L’acido ialuronico è un gel sterile, viscoelastico, incolore e trasparente. Ne esistono due tipi: uno ad origine aviaria ed uno ad origine batterica. Attraverso l’utilizzo di aghi sottilissimi esso viene iniettato nell’area da riempire. Il risultato del riempimento è immediato e ha una durata variabile da 3 a 12 mesi.
Subito dopo il trattamento con i fillers è possibile riprendere la propria attività quotidiana, in quanto nessun segno sarà visibile nell’area trattata. Per massimizzare l’effetto del trattamento effettuato con collagene o acido ialuronico è possibile associare la 
tossina botulinica (vistabex, azzalure e bocotoure) e peelings, in modo da ottenere un aspetto giovane e rilassato dello sguardo.

 

Prof. MARIO DINI Specialista in chirurgia plastica e chirurgia estetica

by Cristina Vannuzzi

Categoria: BeautyInterviste

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