La crisi sessuale dell’uomo europeo

Secondo una recente ricerca della National Health Wellness Survey,
gli uomini europei sarebbero quelli più in crisi sotto le lenzuola, e vivrebbero con imbarazzo le proprie difficoltà, anche temporanee, della sfera sessuale, diffidando di farmaci e cure mediche per vergogna.
Secondo il Dott. Giorgio Franco, dell’Unità di Urologia e Tecniche mini invasive del Policlinico Umberto I di Roma, infatti, si tratterebbe di
“uno dei più grandi studi sulla sessualità maschile. Nel 2011 sono stati intervistati 28.511 maschi adulti nelle cosiddette big five europee (Italia, Francia, Spagna, Inghilterra e Germania), che hanno compilato test psicometrici sulla qualità della vita, la produttività lavorativa e, naturalmente la loro vita sessuale”. Franco prosegue: “Lo spettro dell’impotenza ha colpito, nei sei mesi precedenti l’intervista, ben 21 dei 125 milioni di abitanti delle più popolose nazioni europee, pari al 17 per cento. E c’è una novità: l’epidemia non riguarda solo gli anziani. Tra i primi nel mondo, lo studio rivela che anche tra i giovani il fallimento è in agguato: ne soffre un ragazzo su venti dai 18 ai 39 anni. Numeri assai più alti rispetto alle precedenti statistiche“.

Le caratteristiche degli impotenti europei sarebbero da riscontrarsi in una diminuzione dell’esercizio fisico e una maggior frequenza di casi di sovrappeso o obesità, oltre che essere statisticamente prevalentemente fumatori.
Franco aggiunge:
“La fotografia è stata scattata nel 2011. Solo il 48 per cento degli impotenti (circa 10 milioni di persone) dichiarava di aver consultato il medico: ciò significa che la maggioranza sta ancora aspettando il miracolo della guarigione dall’impotenza senza far nulla. Ma la cosa più allarmante è che il 68 per cento degli impotenti europei dichiarava di non fare uso dei tre potenti farmaci per l’erezione, anche se prescritti dal medico. La disfunzione erettile viene vissuta in silenzio e solitudine dagli uomini perché rappresenta un problema che mina la propria autostima e l’immagine di sé. Per questo, otto persone su dieci non ne parlano col medico. Stiamo inoltre assistendo a un importante cambiamento delle relazioni interpersonali, soprattutto quelle di coppia. I tradizionali ruoli, maschile e femminile, sono in continua trasformazione. Oggi l’uomo desidera essere all’altezza di una donna sempre più esigente e non vuole sentirsi sminuito“.