“Viola come un livido”, di Marco Peluso

Una storia d’amore atipica.
Due persone che non accettano le regole della società, consapevoli però di non poterle sfuggire.
Due emarginati che trovano nei propri vizi il modo per fuggire da un mondo odiato. Vizi come il sesso, l’alcool, la voglia di distruggersi.
Un incontro nato nel modo meno romantico possibile porterà due sconosciuti a scoprirsi, fino a trovarsi in un vortice che metterà in crisi tutte le certezze da loro costruite fino a quel momento.
Se cercate una storia d’amore romantica, personaggi eroici e nobili, o patetiche e zuccherose speranze, beh, allora passate oltre.
In “Viola come un livido” troverete tutto quanto ogni persona cerca di nascondere nel profondo.
La perversione. La violenza. La paura. Lo squallore. La rabbia. La dolcezza. L’amore. Questa storia non dà speranza né illusioni.
Non vi farà sognare né vi insegnerà i sacri misteri per elevare l’anima e i modi per cambiare il mondo, o anche solo riparare un rubinetto.
Qui troverete solo una storia d’amore fra due disadattati, senza speranza.

Categoria: FocusPoetry

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