Marina Suma, non solo cinema: il sex symbol, i monili, la recitazione

Un sex symbol, una splendida attrice:

ecco Marina Suma intervistata da Alessandra Izzo, a raccontare della sua arte e dei suoi sexy monili!

 

 

Correva l’anno 1981 quando al festival di Venezia, tutti gridarono al miracolo , ovvero che era nata una stella del cinema dopo anni di buio.
La stella , Marina Suma , attrice ed icona del cinema di quegli anni , era la protagonista del bellissimo film di Salvatore Piscicelli “Le occasioni di Rosa“. Da allora di tempo ne è passato e Marina è sempre bella e solare come allora e per molti era ed è una vera e propria icona dello schermo ma non solo.
Dopo essere stata la numero uno del cinema italiano e dopo aver lavorato con tutti i più grandi registi di cinema e teatro, Marina da un pò di anni si occupa anche di moda, o meglio di accessori di moda.
Marina crea monili straordinari di cartapesta da cui prende spunto per crearli da un posto magico: Salina (isole Eolie in Sicilia) e più precisamente, a LENI.
Infatti il suo marchio per i monili è LENI. Inoltre collabora con un’altra brava artista palermitana, Simonetta Russotto (che crea cappelli e borse fatte a mano, a uncinetto, con decorazioni in cartapesta) con la quale ha creato la linea che si chiama LANAPESTA.
Queste due donne hanno ideato una linea che è un tripudio di colori vivi e caldi come il sole, il sole dei Sud del mondo. E’ uno stile tutto hippie chic , quello che Marina e Simonetta hanno re-inventato in questi anni e con molto successo.
Consultate la pagina di Marina Suma: www.marinasuma.com o la pagina Facebook “Lanapesta“e ne vedrete davvero di tutti i colori, nel vero senso della parola!

 

 

Marina, tu sei un’icona del cinema ed ora lo stai diventando anche della moda. Da quando sei interessata alla creazione di gioielli di cartapesta, e parlaci un pò di questa tua passione/lavoro.
Creo questi monili già da 7 anni ed è una passione nata all’improvviso, forse già pensata e assorbita da anni in quanto vissuta anche in mezzo all’arte …mio padre ha sponsorizzato un pittore napoletano per circa 15 anni ….negli anni 70 ..Poi ho sempre ammirato artisti, pittori, creativi ..

Tu sei stata per anni oltre che una delle attrici più richieste del cinema (sia in cinema d’autore che in quello manistream) anche un sex symbol. Ricordo che una sera ad una cena al festival di Venezia, parlando con un grande producer americano, mi disse che lui aveva due ossessioni nella vita: Laura Antonelli e Marina Suma. Come vivi l’essere da sempre un oggetto del desiderio?
Bè devo dire che la storia del sexy symbol è un pò vecchia nel senso che in Italia di solito si usa scrivere così quando un attrice viene fuori con un film che fa parlare ! Ad ogni modo non mi dispiace essere un sexy symbol, però mi piace più essere una sexy icona:)

 

Amori: cinema, teatro o tv?
Se devo fare una classifica oggi dico …teatro, cinema e televisione. Il teatro è quello che mi da più soddisfazioni sia come attrice che quando sono dall’altra parte , come parte del pubblico.

Una passione che non ti ha mai mollata? Ovviamente in senso generale…
Una passione che ho da sempre quella dei viaggi. Mi considero una vera zingara, mi piace conoscere luoghi ,gente, paesi sconosciuti …e poi ho la passione per lo sport che faccio da quando sono nata !.

Il regista con il quale hai lavorato che ti manca di più ?
Io ho girato tanti film tra cinema e tele …e ho tanti bei ricordi di vari registi, ma dovendo parlare di un regista con il quale ho lavorato bene e continuerei a lavorarci è sicuramente Salvatore Piscicelli, il regista del mio primo film , Le occasioni di Rosa …

Quanto conta l’amore nella tua vita. Oggi sei innamorata?
L’ amore per me è importante e mi piace essere innamorata ma amo anche stare da sola !

 

Nonostante le tua grandi “occasioni” , pare tu non abbia mai voluto lasciare l’Italia per una qualche esperienza di lavoro in Francia o ad Hollywood. Perchè?
Il fatto è un altro ..non che io non ho voluto lasciare l’Italia, ma non avevo semplicemente i soldi per mantenermi all’estero! Mi sarebbe piaciuto avere un esperienza del genere… poi una zingara come me!

Pratichi qualche mantra? E ti attira la parte spirituale della vita?
Il mio mantra è il contatto con la natura ,cerco di averlo il più possibile perchè mi riconcilia con me stessa e poi a non solo, riesco a meditare e rilassarmi proprio per entrare nella parte spirituale che c’è in me …se penso ad uno stile di vita, mi avvicino sicuramente a quello buddista.

Tornando alla tua creazione di gioielli , quando farai una mostra qui di nuovo in Italia?
Ancora non so. Ci sono delle cose in ballo. L’ultima è stata a Trieste con Daniela Michelli, una creativa bravissima che disegna sulla seta ed abbiamo unito la nostra arte creando così un evento chiamato “Profondo mare”

Ti piacerebbe esporre la tua arte a Londra o a New York?
E sìììì che mi piacerebbe ..è il mio sogno !

Il tuo prossimo lavoro?
Il prossimo non saprei bene …ma ho dei progetti interessanti! Intanto mi dedico alla creatività dei miei monili! Si, mi fa bene al cuore!

by Alessandra Izzo

 

Categoria: CinemaIconeIntervisteTeatro / Danza

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