Appetiti Afrodisiaci pt2: la Vaniglia

Andrèe Formier (nome tratto da “La Camera Azzurra” di Georges Simenon),
ci racconta di avventure amorose e cucina,
tra ricette e curiosità appetitose sull’arte del sedurre cucinando (prima, dopo o durante)…


«Stavo aspettando solo Vaniglia a rapirmi i sensi, per lasciare finalmente la mente librarsi ed abbandonarmi al corpo». E. G.
Amo la cucina per quell’orgasmo di sensi che provoca se un piatto riesce a dovere. Spezie e fragranze che si abbracciano e disinibiscono i sensi. Ogni boccone dà lo stesso piacere che provoca assaggiare le labbra dell’uomo che ti è accanto. E lui, lui sa di vaniglia: dolce ed esotico.
La vaniglia non è solo un’essenza utilizzata per aromatizzare il cioccolato, come facevano gli Aztechi, ma contiene delle molecole affini ai ferormoni umani, che possiedono la capacità di legarsi chimicamente con quest’ultimi, permettendo all’odore personale di chi indossa l’essenza di vaniglia di risaltare sugli altri e scatenare reazioni inattese

La vaniglia viene ricavata attraverso un processo di fermentazione e lavorazione del baccello di un’orchidea, la Vanilla Planofila, pianta originaria del Messico, oggi coltivata in America meridionale, Oceania e Africa.
Secondo alcuni esponenti della Teoria della Segnatura, famosa per associare la forma dei cibi agli organi umani, il potere afrodisiaco della spezia risiede nella somiglianza dei bulbi dell’orchidea ai testicoli maschili. Secondo altri, invece, mettono in relazione il termine spagnolo “vanilla”, che significa piccolo fodero, con l’organo sessuale femminile.
Il suo profumo euforico e confortante riesce ad attenuare collera ed irritabilità, acquieta l’insoddisfazione e la frustrazione procurando un senso di appagamento fisico.
Le sensazioni che la vaniglia suscita sono legate alla memoria olfattiva e alla emozione sensuale che provoca gustare un dolce di cui la dolcezza dell’aroma ne è l’anima, un morso e sei in paradiso.
Ed è nell’attesa della degustazione di un dolce che la contiene che i sensi si allertano per il momento in cui il primo boccone sprigionerà la sua dolcezza.

In questa attesa, vi auguro buoni appetiti afrodisiaci!

Categoria: Cibo

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