Olivia Wilde: “il mio matrimonio è finito perché la mia vagina era morta”

«Il mio primo matrimonio è finito perché era come se la mia vagina fosse morta. Spenta. Basta. E una può anche mentire ai suoi genitori al pranzo di Natale, dicendo che tutto a casa è perfetto. Ma non si può mentire alla propria vagina».

È iniziato così il monologo della splendida attrice Olivia Wilde (eletta donna più sexy del mondo secondo Maxim nel 2009) a These Girls, collage di soliloqui femminili organizzato da Glamour a New York lo scorso ottobre. L’attrice ha svelato così il motivo non-sexy della fine della sua relazione con il principe e regista italiano Tao Ruspoli, aggiungendo d’essersi data a notti brave di alcool e sesso dopo la rottura, al punto da considerare un soave rapporto lesbo fatto di baci e carezze.
Nella Olivia Land, la sua ideale situazione amorosa, la Wilde ha aggiunto che le relazioni possono durate solo sette anni, senza possibilità di rinnovo né stallo, senza tradimenti o noie, solo con entusiasmo e passione.
Vorrei che la prostituzione fosse legalizzata, per rendere il mondo più igienico e sicuro, economico“, ha aggiunto l’attrice, “Non c’è nessuna ragione per sacrificare la propria femminilità e natura di donna in nome di una qualche responsabilità. Troppe donne lo fanno!
Gli uomini non possono essere i soli a pensare ai loro genitali, anche noi dobbiamo pensare alle nostre pussies”.

Nel mondo dell’attrice Olivia Wilde le relazioni possono durare legalmente solo sette anni, senza possibilità di rinnovo. Così non ci potrà mai essere uno Il mio primo matrimonio è finito perché era come se la mia vagina fosse morta. Spenta. Basta. E una può anche mentire ai suoi genitori al pranzo di Natale, dicendo che tutto a casa è perfetto. Ma non si può mentire alla propria vagina»oi finalmente incontrò l’attore Jason Sudeikis: «Fu una benedizione, mi sentivo piena di speranza, pazzamente innamorata». La relazione funziona ancora a meraviglia tanto che al Joe’s Pub lui era seduto in prima fila ad ascoltarla: «Facciamo sesso come i maratoneti kenyani». Ma Wilde teme che questa torrida monogamia potrebbe non durare a lungo.

 

 

Categoria: CinemaIcone

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