L’uomo scopre la chirurgia estetica

La chirurgia estetica è una branca della medicina che spesso viene snobbata in quanto ritenuta superflua, superficiale e a volte anche esasperata. Chi relega la chirurgia plastica a un ruolo di secondo piano non sa però le innumerevoli possibilità di questo settore.
Innanzitutto, segnali che ci arrivano dagli Stati Uniti, a dispetto di crisi e mode, la chirurgia estetica è in continua crescita. Vi ricorrono quasi indistintamente ormai sia uomini che donne e anche di diverse età. Il pubblico della chirurgia plastica estetica è dunque sempre più vasto e variegato. Gli interventi più richiesti in Italia sono mastoplastica, liposuzione e rinoplastica per le donne, trapianto dei capelli, pancia, correzione naso e collo per gli uomini..
Facciamo il punto con il  Prof. Mario Dini su quali sono gli interventi più richiesti e come scegliere il giusto chirurgo.
Si tratta di un settore in continua evoluzione e sul quale vengono fatte continue ricerche. Per questo i metodi, le tecniche e le tecnologie utilizzate oggi sono sempre più specifiche, delicate, non invasive e permettono di tornare subito, o comunque presto, alla normale routine di tutti i giorni.
Nel corso del tempo poi l’affinarsi delle tecniche della chirurgia estetica e una maggiore attenzione e rispetto della bellezza più autentica hanno portato pazienti e professionisti a optare per soluzioni estetiche che siano meno eccessive, più naturali e quindi autentiche.
L’obiettivo principale qui è migliorare l’aspetto delle persone, non certo trasformarle in persone diverse. E’ proprio di questi giorni la notizia sui media della donna americana che ha affrontato 37 interventi chirurgici per avere “il seno più grande” in assoluto, la novella Barbie, ed è anche per queste, chiamiamole, bizzarrie che  è giustamente cresciuta la tendenza a evitare gli eccessi, come le famose labbra “a canotto”, il seno enorme e sproporzionato rispetto al resto del corpo o gli zigomi gonfi che sembrano delle palle da ping pong o di aver subito una scazzottata piuttosto che un semplice “ritocco”. Sono tutte operazioni che alterano la bellezza di una persona e sicuramente non in meglio.
Un trend nuovo di sicuro interesse: leggo da Bild, testata mitteleuropea che cita i dati della Società tedesca dei chirurghi estetici, che sempre più uomini fanno ricorso alla chirurgia plastica. Pare, infatti, che gli interventi più gettonati dal sesso forte siano la correzione del collo ed il rimodellamento del naso.
Sui 500.000 interventi estetici realizzati in un anno in Germania, un terzo riguarda gli uomini e tra i più richiesti ci sono il trapianto dei capelli, l’eliminazione del doppio mento, liposuzione alla pancia, blefaroplastica e rimozione delle zampe di gallina dagli occhi.
A Bologna, in occasione del Cosmoprof, si è discusso sull’incremento mondiale dell’utilizzo di prodotti cosmetici da parte di uomini con un giro d’affari di circa 33 miliardi nell’ultimo anno.
In Inghilterra invece, il blog Huffington Post scrive che secondo Transform, il principale servizio di chirurgia estetica in UK, nel 2012 il numero di uomini che sono andati sotto i ferri per ridurre il seno è aumentato del 28% rispetto all’anno precedente.
Stessa cosa negli Stati Uniti, dove la ginecomastia è stato l’intervento più richiesto nell’ultimo anno con un aumento del 5%.

di Cristina Vannuzzi

Categoria: BeautyBenesserefeatured

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