Il nudo femminile nella pittura

Il nudo femminile, da sempre punto focale dell’arte antica e contemporanea, protagonista dell’archivio artistico di molte firme illustri della pittura di sempre.

Botero - Nudo sull'erba

Un condensato elegante di forme sinuose e curve, dolori e gioie, a riempire l’animo del fruitore dell’opera stessa nei secoli.
E se oggi le modelle sono le protagoniste senza veli di scatti d’artista celeberrimi, la vergogna non toccò mai nemmeno la pittura in questa gloriosa celebrazione del corpo femminile.

Botticelli - Venere

E così la nudità di spalle dipinta da Van Gogh a fine ‘800 si accosta alle note rotondità delle procaci donne di Fernando Botero, mentre l’eleganza quasi appena delineata delle figura femminili di Schiele contrasta con le bellezze tahitiane glorificate da Gaugin e le bagnanti di Renoir, preoccupate d’esser spiate dietro un cespuglio, sembrano anticipare il sensuale gruppo del Bagno Turco di Ingres, e Tom Wesselman fa di virtù la rappresentazione in chiave Pop Art del nudo mentre la Venere Dormiente di Giorgione è icona di stile e compostezza dietro la propria franchezza nella nudità.

Egon Schiele

A voi una piccola galleria delle opere più belle della storia della pittura, in quanto a nudo femminile.

Artemisia Gentileschi

Cranach il vecchio, Venere

Degas

Gauguin - Mai

Giorgione - Venere Dormiente

Gustave Coubert

Jean-Auguste-Dominique Ingres

Rubens - Le tre grazie

Renoir

Matisse

Modigliani

Picasso

Tom Wesselman

Tommaso Salini

Van Gogh

Velazquez