Il diario di Grace Hall – pt7: la donna, l’uomo e la tv, oggi e ieri

 

© P.Pirrone La Presse


Il diario di Grace Hall – pt7:

Eleganza e bellezza, tra ammiccamenti e atmosfere in stile New Burlesque:
l’indiscussa regina del Burlesque italiano Grace Hall scrive per I Diari di Casanova della sua arte, della seduzione, degli show  e della scuola, dei suoi backstage e del suo personaggio.


Oggi Grace Hall parla della donna e dell’uomo di ieri e di oggi, di tv e società…

Il ruolo della donna: dal femminismo ad oggi le cose sono cambiate.
Dopo secoli di schiavitù, la donna da qualche tempo ha voluto essere libera, essere per se stessa.
Ma il femminismo non ha saputo propriamente concepire per la donna una sua personalità, se non ad imitazione di quella maschile e questo ha creato qualche problema tra i sessi …
Se capissimo che la diversità è un valore e che ciò che dovremmo apprezzare è proprio la complementarietà dei due universi …
E per gli stessi diritti e doveri? C’è ancora da lottare…
Sapete che a parità di mansioni lavorative, la donna ancora  percepisce meno rispetto all’uomo? Incredibile…

Le nostre nonne cucinavano, crescevano figli e nipoti, custodivano le tradizioni, erano votate al fuoco della famiglia, per la cui unione rischiavano tutto.
Noi viaggiamo, conosciamo più uomini da ragazze, lavoriamo e facciamo figli tardi: insomma i tempi sono cambiati…e per fortuna, aggiungerei io!

Dopo aver fatto delle “esperienze”, possiamo scegliere:
una volta ci si sposava e il più delle volte erano matrimoni organizzati dalle famiglie e si era costrette a vivere sotto lo stesso tetto per tutta la vita con uomini che non si amavano!

Nel maggio 2010 sono stata invitata in Campidoglio per partecipare come relatrice al convegno ‘Donna, Salute e Società’: in quella occasione è emerso che molte giovanissime si ammalano di anoressia e di altri disturbi alimentari per inseguire un’idea di “perfezione” malata che i media e la moda ci impongono.
Mi hanno invitata per dare un contributo sulla mia esperienza, in qualità di artista di Burlesque, genere di spettacolo che non impone stereotipi scheletrici, anzi, le forme generose qui sono un buon alleato.
Il Burlesque è per tutti i corpi. O meglio per  donne che stanno bene con il proprio corpo, indipendentemente da come esso sia.
E questo è un messaggio che il Burlesque lancia molto chiaramente ed è il motivo per cui molte donne si avvicinano a questa arte o addirittura scelgono di seguire un corso.”

© A.Canestrelli

La tv italiana forse ultimamente ha dato un modello sbagliato, nel quale tutto sembra troppo facile, anche a scapito dello studio.
Mi dispiace che il livello culturale di questo paese  sia caduto così in basso. Tutto si consuma più velocemente e con superficialità. La  furbizia, che non ha nulla a che fare con l’intelligenza, è diventata una qualità ed un valore così come l’arroganza; non c’è da stupirsi che i percorsi “facili” siano preferiti allo studio e all’impegno.

Quanto al sesso forte, credo sia sempre stato quello della donna anche se è stata tenuta a bada per millenni, forse proprio perché spaventava.
La forza che ha una donna, per la sua complessità, è straordinaria: lei tiene in gestazione un figlio per 9 mesi, partorisce, soffre, cresce i figli, custodisce il focolare, oggi lavora, e spesso i risultati sono formidabili anche nell’ambito professionale.
La donna, maschietti non me e vogliate,batte l’uomo 3 a 1!

Per aggiornamenti, news ed info su spettacoli e lezioni del Tempio del Burlesque:
www.gracehall.it

Categoria: featuredFocusTeatro / Danza

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